lunedì 17 dicembre 2012

Letterina di Natale..

Caro Babbo Natale,
quest'anno vorrei solo un paio di cosine:
1) essere felice da fare schifo
2) realizzare il mio sogno più grande
3) trovare il lavoro perfetto per me (fammi capire cosa voglio fare da grande ti prego!)
4) essere amata da qualcuno, essere amata per davvero e amare altrettanto questa persona
Spero di non chiederti troppo!
Con affetto,
V.


domenica 16 dicembre 2012

Restando in tema...

"Non vi è nulla di più triste che svegliarsi la mattina di Natale e scoprire di non essere più un bambino."
 
- E. Bombeck 





Natale...

Ogni anno, tutti aspettano con ansia l'arrivo del Natale. Tutti tranne me.
E' il periodo peggiore dell'anno per quanto mi riguarda, trovo che sia pieno zeppo di falsità e poi, per dirla tutta, mi porta alla mente un sacco di brutti ricordi.
E' il periodo dell'anno in cui le persone che non ci sono più ti mancano maggiormente, perchè la loro assenza è evidente! E' il periodo in cui tutto il mondo ti dice che nessuno dovrebbe essere solo e tu lo sei! E' quello stupido periodo dell'anno in cui vorresti essere ovunque (preferibilmente dall'altra parte del mondo), ma non dove ti trovi ora!
Natale è stato predisposto per far saltare i nervi alle persone ed è il periodo con più concentrazione di ansie di vario tipo! Si deve pensare a troppe cose PER FORZA e non per piacere (dai non diciamoci cazzate, quanti lo fanno realmente per piacere???): regali, auguri, inviti a pranzo/cena, biglietti da scrivere, casa perfetta, nessuno deve essere dimenticato, ecc ecc ecc...
Io penso che il Natale sia la cosa più bella del mondo quando si è piccoli, e più precisamente fino a quando si crede a Babbo Natale che con le renne ti porta i regali! Quando le tue uniche preoccupazioni sono scrivere la letterina nel modo più carino e colorato possibile, con le richieste più assurde ma sincere, e preparare latte e biscotti per l'arrivo di BN stanco dal viaggio. Il Natale è veramente Natale solo quando si è piccoli perchè non importa se il regalo che ricevi non è proprio quello desiderato, l'importante è scartare i pacchi e vedere che qualcuno ha pensato a te e in quell'esatto istante gli occhi ti brillano come non mai! Questo è il Natale e la sua magia! Non quello schifo che conosciamo solo adesso!
Perciò piantiamola di fare gli adoratori del Natale quando sappiamo tutti benissimo che è una schifezza unica colma di falsità, ipocrisia e finto perbenismo...
Natale smette di essere tale quando scopriamo che la magia che lo rende unico è tutta una finzione...

V.


venerdì 9 novembre 2012

Grazie di cuore!

A volte devi solo ringraziare certe persone per il semplice fatto che esistono...senza di loro non sarebbe la stessa cosa.
Non importa quanto le vedi o senti, quanti sms o chiamate fai, importa solo che tu ci sei sempre per loro e loro per te. Importa solo che loro riescono SEMPRE in qualche modo a farti sentire meglio, a regalarti un sorriso, ti fanno sentire speciale...
Perciò GRAZIE.

V.


domenica 4 novembre 2012

Non sono felice

Non sono felice.
Non ricordo l'ultima volta che lo sono stata...
Sono passati anni credo, ho perso il conto ormai...
L'ultima volta che ho sorriso veramente? Non ne ho idea...
Un detto dice "dopo la pioggia c'è sempre il sole", quando arriverà il mio sole?
Non sono felice, non so nemmeno più cosa voglia dire esser felici...

V.

venerdì 21 settembre 2012

Ma quando scoprirò cosa voglio fare da grande?..

Avete una vaga idea di quanto sia frustrante non sapere che fare nella e della propria vita?!
Io si. Ho 20 anni, sono sveglia, capace, determinata, ambiziosa, precisa...eppure per quanto mi sforzi di capirlo, non ho idea di "cosa farò da grande"!!!
E' snervante, frustrante e tremendamente avvilente! Ci sono talmente tante cose che mi piacerebbe fare, che mi piacerebbe saper fare bene eppure ogni volta che comincio un percorso non riesco mai a finirlo...MAI! Certo, a volte riesco a farlo durare qualche anno ma è una cosa che accade molto molto molto raramente e comunque non è una cosa che porto a termine.
Sono stanca, vorrei tanto sapere cosa voglio fare, cosa diventerò da grande.
Mi sento incompiuta e incompleta...e vorrei tanto non sentirmi così...

V.

domenica 26 agosto 2012

Freedom Writers

Un  film che consiglio!



"Freedom Writers"




 
 
In un ambiente molto ostile e in un contesto sociale difficile, una giovane insegnante cerca di trasmettere alla sua classe composta di diverse etnie, l'importanza di un'educazione che vada oltre l'aspetto formativo della scuola superiore: l'importanza del rispetto verso gli altri e della tolleranza del saper convivere.
 
 
 


sabato 25 agosto 2012

Un mondo parallelo in una realtà triste

E rieccomi qua!
Alla realtà di sempre, dove tutto è quotidiano e quasi niente normale. Una realtà triste, si triste, perchè dopo aver passato due mesi e mezzo a sentirsi una star, tutti che vogliono la foto con te, che vogliono parlarti e conoscerti, tornare alla routine di sempre, dove le persone che ti circondano ti danno per scontata è una tristezza.
Sembra che la vita da villaggio sia una vita parallela, calda, accogliente, diversa da quella del mondo freddo in cui viviamo. E' un  po' come essere la protagonista di una favola, dove non sempre tutto va per il verso giusto ma comunque non cambieresti nulla. Un mondo a parte, faticoso certo ma diverso! Una fatica che porta un milione di soddisfazioni, piccole certo ma che ti danno la forza e la voglia di andare avanti, di essere sempre curiosa, di non smettere mai di imparare, di avere sempre voglia di fare, ridere e scherzare, di pensare molto più al bello che al brutto.
Ogni persona che incontri ti da qualcosa, non importa in che quantità, perchè, anche se pochissimo, ti segnerà quell'incontro e ti lascerà un segno che prima o poi ti tornerà utile. E poi si crea un rapporto splendido con i colleghi, in pochissimo tempo si diventa una grande famiglia, senza la quale tutto sarebbe più difficile da affrontare: momenti di sconforto, nostalgia, tristezza, senza la famiglia non riusciresti a sopportarli. Ma la famiglia del villaggio non serve solo per i momenti tristi, nono! Serve anche per quelli felici, belli, in cui non fai altro che ridere, con chi condivideresti momenti del genere altrimenti?
E ti manca, ti manca tutto quando vieni via...due settimane lontana da tutta quella frenesia e già non vedo l'ora di rituffarmi in quel mondo! C'è un'atmosfera magica, dove chiunque si può sentire importante e tutti ti vedono brillare, dove le tue capacità vengono messe in risalto e saltano fuori anche quelle più nascoste.
Mi manca quella vita e non vedo l'ora di rientrarci...

V.

giovedì 24 maggio 2012

Grazie ragazzi!

E quando scopri che i tuoi amici e tua sorella hanno complottato alle tue spalle per farti una magnifica sorpresa pre-partenza non puoi far altro che sorridere e dir loro quanto gli vuoi bene! :))))
Grazie di tutto, della splendida serata, dei fiori, del biglietto, della sorpresa!
Vi voglio un mondo di bene! <3

V.

Thanks to Simo, Ci, Matte, Ila, Ale, Calde, Lu, Fede, Teo, Calli, Fra, Poli, Gre, Ste, Nene, Shashi, Doti, Tommi, Sara, Carlo, Mannino, Red, Mirko, Lucri, Paky, Zoni, Paola, Annina, Michy, Cla e tutti gli altri!

mercoledì 23 maggio 2012

Matte e Franci!

Questo post invece lo dedico a mio fratello Matteo e a mia sorella Francesca che a settembre, per l'esattezza il 15, faranno 18 anni e io non sarò con loro a festeggiare..
Potrei scrivere mille cose ma voglio solo pubblicare due foto...
Vi voglio bene mostri! <3

V.


E' quasi ora!

Eccoci qui, ci siamo!
Domenica è il grande giorno, il giorno della partenza...
Palma di Maiorca arrivo!
Non vedo l'ora di esser là, di fare questa nuova esperienza e di conoscere tante persone...ma allo stesso tempo sono terrorizzata...terrorizzata da quello che troverò al mio ritorno...
E' una cosa del tutto irrazionale ma ho una grandissima paura che sarà tutto cambiato...
Forse sarà un bene, forse no però la paura è tanta!

Se riesco prima di dire byebye all'Italia scriverò un super post smielosissimo!

V.

domenica 13 maggio 2012

"Grazie perchè mi eri vicina ancora prima di essere mia..."

V.



[dedicated to Ila, un'AMICA strepitosa, una di quelle con tutte le lettere maiuscole, una di quelle che sai ci sarà sempre...]

domenica 6 maggio 2012

Questione di pensierini

Ho iniziato a scrivere dei pensieri, diciamo così, da lasciare ad alcune persone prima della mia partenza.
Vorrei riuscire a tirar fuori tutto quello che ho dentro e soprattutto vorrei riuscire a lasciare un pensiero a tutti, ma mi conosco e alla fine terrò dentro il 70% di quello che vorrei esternare...
Ci sono persone alle quali vorrei scrivere ma non scriverò nulla, persone alle quali non vorrei scrivere ma scriverò, in entrambi i casi lo farò perchè sarà la cosa migliore da fare...
Oggi ci pensavo e 4 mesi via, lontana da tutto e tutti, lontana dalla quotidianità, non sono pochi. E' vero, non vedo l'ora da un lato ma dall'altro so che una parte di me vorrà che passino in fretta tutti quei mesi...
E' la mia natura contradditoria!
Son davvero pronta per quest'esperienza, sono carica e pronta a partire e ad andare incontro a qualsiasi cosa mi aspetta! Ma, c'è un 'ma'....
Ho una grandissima paura, paura di ciò che troverò, o meglio che NON troverò al mio ritorno. Ho paura che molte persone si scordino di me e non ci siano più, nel senso che mi taglino fuori dalla loro vita per una serie infinita di ragioni...Ho paura che le persone a cui tengo di più al mondo non si comportino come han fato finora, ho paura che mi trattino quasi come una sconosciuta...
So che è una visione piuttosto tragica ma che cavolo ho creato apposta sto blog per scrivere tutto quello che sento e che mi passa per la testa!!!
Ma soprattutto ho una paura ancora più grande, la più grande di tutte...LUI.
Si, lui. E' stupido forse ma ho paura di come sarà lui, di come sarà nei miei confronti, di come si sarà sviluppata la sua vita...Ho paura che l'incontro con lui (che sarà inevitabile) mi faccia ancora del male, che riapra nuovamente ferite cicatrizzate male e che i tagli diventino ancora più profondi e difficili da curare...So per certo che se una cosa del genere dovesse succedere l'istinto mi farebbe ripartire al volo, darei nuovamente disponibilità per almeno altri 4 o 5 mesi, in qualsiasi parte del mondo, purchè mi allontanino in fretta da qui, dalla quotidianità, da lui ma soprattutto dalla realtà.
E' sbagliato scappare, lo so, ma cos'altro posso fare? Affrontare la realtà dei fatti? Già fatto. Parlarne a quattr'occhi? Già tentato. Provare indifferenza e cercare di andare avanti? Già provato. Cos'altro resta?
Scappare. Ma non da me stessa, da lui e dalla realtà.
Vi è mai capitato di sentirvi sempre fuori posto nel mondo quotidiano che vi circonda? Beh, a me si, capita quasi tutti i giorni e sinceramente sono stufa di sentirmi così. Perciò se l'unico modo per sentirmi meglio, sperando un giorno di sentirmi bene, è scappare, fuggire via e ripartire sempre in un posto nuovo, ok! No problem! Vorrà dire che la mia vita d'ora in avanti sarà così, fino a quando mi stuferò o fino a quando non avrò più nessun posto dove andare o quando troverò la felicità...
In fondo ci credo ancora, credo di poter essere felice in quel modo di nuovo...
Non so nè quando, nè dove, nè con chi ma so che prima o poi accadrà...
Perciò sono pronta! In questi giorni credo che finirò di scrivere i pensieri e poi deciderò quando inviarli...avrei voluto scriverli a mano e spedirli ma il tremore non mi consente di scrivere in un modo leggibile, perciò mi accontenterò di una mail o un messaggio privato su facebook...

V.

[destinatari dei pensieri scritti finora: Sfiggy Power, Anaconda. destinatari dei pensieri ancora da scrivere: MIO, Pisola, Ci&Mat, POLIamiche. destinatari dei pensieri ancora da decidere se scriverli: Cucciolotti, Giuli, Cuggi]

La mia storia con te...

E anche stasera posto solo una canzone, una bellissima canzone di Alessandra Amoroso che vorrei dedicare a S. e a tutte le persone che sono in questa situazione.

V.


"La mia storia con te" di Alessandra Amoroso




"Sembran lontani quasi anni luce quei momenti con te... Quando mi dicevi sei bellissima, mi facevi vivere una favola, quando mi sentivo indispensabile, di una gioia immensa fino a piangere, mentre adesso è tutto lontanissimo e ci divide un solco profondissimo. Ancora, ancora vorrei vivere intensamente quel sogno insieme..."

venerdì 4 maggio 2012

Ho messo via

Ciao a tutti...
Stasera voglio solo lasciarvi una canzone, una canzone che rispecchia quasi alla perfezione ciò che sento e che sono ora...

V.


"Ho messo via" di Luciano Ligabue




[...] Ho messo via un po' di cose ma non mi spiego mai perchè io non riesca a metter via te [...]

giovedì 3 maggio 2012

Come si fa a cancellare un ricordo?

Come si fa a cancellare un ricordo?
Ma non un ricordo qualsiasi, il ricordo più bello della tua vita.
Come si fa?
Come si fa a far finta di niente, a far finta che sia stato tutto solo un sogno, un bellissimo sogno?
Come si può dimenticare una persona, un'emozione, un luogo, una cosa, una frase o una parola detta?
Ma soprattutto, si può?
Dimenticare, cancellare, far finta che sia stato tutto una falsità è davvero l'unica soluzione?
O la soluzione migliore? O forse non lo è?
Esiste una risposta a tutte queste domande?
La risposta è non provare sentimenti per nessun tipo di cosa e/o persona?
Ma come facciamo a non provare sentimenti se abbiamo un cuore e una testa che son stati fatti apposta per questa funzione?
O forse siamo noi che crediamo che debbano svolgere questa funzione ma in realtà son solo organi e siamo noi che "diamo la colpa a loro" per giustificare ciò che sentiamo?
Qual'è la cosa migliore da fare?
C'è un rimedio per non soffrire, per cancellare per sempre tutte le cose e le persone che ci fanno male?
Troppe domande, troppe poche risposte...

V.

martedì 1 maggio 2012

Cosa devo fare?

Vi siete mai chiesti se tutte le scelte che avete fatto erano davvero la cosa giusta o migliore per voi?
Sono un paio di giorni che penso e ripenso a una particolare scelta che ho dovuto fare e ultimamente mi sto pentendo della decisione presa, o meglio sto avendo dei ripensamenti...
Sono ormai 5 mesi che ho lasciato l'università, la facoltà di architettura, la mia super mitica POLIclasse e le mie fantastiche POLIamiche. Mi chiedo se sia stata la cosa migliore decidere di abbandonare, di lasciar perdere tutto...Forse ho deciso troppo in fretta, o forse ho deciso così per le ragioni sbagliate, o forse erano le ragioni giuste ma avrei dovuto pensarci un poco di più. Ho millemila cose che mi frullano in testa e una folle nostalgia e malinconia che mi invadono tutto il giorno! Porca la miseriaccia!
Perchè proprio ora mi vengono sti dubbi?!
Sarò sincera, mi manca la mia vita da universitaria...le folli corse alle copisterie e alle cartolerie, i pomeriggi in biblioteca alla ricerca di libri vecchissimi o introvabili, la sveglia prestissimo e i drammi del mattino sul treno sempre in perenne ritardo...mi manca vedere le mie amiche, le mie future architette!
Ricordo che fin dal primo giorno i professori ci dicevano che entro fine dell'anno molti avrebbero abbandonato e noi subito ci guardavamo allucinate come per dire 'Come si fa ad abbandonare?!?!' e poi dicevamo leggermente impaurite "Speriamo di non essere noi ad abbandonare!" e invece eccomi qui!
La prima di noi POLIamiche ad aver abbandonato...
A volte mi chiedo se la cosa migliore sia riprovarci, se sia giusto ritentare, stringere i denti e non mollare, qualsiasi sarà il prezzo da pagare...
E l'unica cosa che mi balnea in testa, l'unica domanda a cui voglio assolutamente trovare risposta è "Cosa devo fare?"

V.

domenica 29 aprile 2012

Il segno che lasciano certe persone...indelebile!

Ci sono persone che non dimenticherai mai.
Non le dimenticherai sia che abbiano lasciato un segno positivo nella tua vita, sia che lo abbiano lasciato negativo. Non importa quanto grande sarà questo segno, le ricorderai punto e basta.
E col passare del tempo ripenserai ai momenti in cui queste persone erano parte attiva della tua vita e automaticamente un dolce sorriso un po' malinconico spunterà sul tuo viso. Basta un istante e il mondo si ferma e la mente fa un tuffo nel passato, nei ricordi e riaffiorano attimi, sensazioni ed emozioni che pensavi di aver dimenticato. E invece eccole li! E le riprovi per pochi secondi come se quello a cui stai pensando accadesse nello stesso istante del pensiero. E' incredibile! E non sai darti una vera spigazione, ci provi e ci riprovi ma non riesci mai a tirare una vera conclusione e ti rassegni al fatto che quando meno te lo aspetti questi ricordi arrivano. Arrivano, irruenti o delicati poco importa, e ti sconvolgono...il cuore accelera il suo ritmo e quando torni nella realtà ti senti spaesata, confusa e dentro di te un velo di tristezza condiziona il tuo umore.
A volte vorresti persino tornare indietro, vorresti persino rivivere una situazione, rivivere delle persone, ma non puoi...perciò esiste il ricordo, perciò non ci avvisa quando arriva, per far sì che nella nostra memoria rimanga un segno indelebile di certe persone, di certi posti, di certe emozioni!
Più ci penso e più mi rendo conto che, nonostante mi lamenti sempre e non sia mai profondamente contenta di me stessa e della mia vita, tutto sommato nel bene e nel male, me la son vissuta...e me la sono vissuta appieno cazzo! Ho vissuto al 100% ogni persona che è entrata nella mia vita, l'ho vissuta al massimo sia nella gioia che nel dolore, dall'inizio alla fine, senza mai tirarmi indietro anche quando faceva troppo male...
Perciò è ovvio che certe persone non le dimenticherò mai, anzi ad essere sincera difficilmente dimentico qualcuno, generalmente mi ricordo di tutti, anche di persone che in realtà non hanno avuto niente a che fare con me. E' un difetto? Forse. E' un pregio? Può darsi. Io non lo so, so solo che semmai un giorno avrò dei figli o dei nipoti o addirittura dei pronipoti e mi chiederanno della mia vita, io certamente racconterò di alcune persone e so che le chiamerò 'le mie persone'. Forse è un po' egoistico chiamarle 'le mie persone', ma è così che le vedo. Le vedo come quelle persone che mi hanno fatto vivere!
Tutti dovremmo avere delle 'nostre persone', e tutti dovremmo parlare di loro, perchè è anche grazie a loro se siamo quello che siamo oggi.

V.

[dedicated to le mie POLIamiche, le amiche e gli amici delle vecchie comapgnie, dell'oratorio, della scuola, dei viaggi, i miei fidanzatini, i miei grandi amori, le vecchiette e i vecchietti che fin da piccola mi raccontavano dei loro tempi, la mia famiglia e ogni persona che ha lasciato un segno indelebile nella mia vita]

martedì 24 aprile 2012

La mia Pincipessa Azzurra

Vi è mai capitato di sentirvi abbandonati da un'amica o da un amico a voi molto cari?
Vi è mai capitato di sentire quell'orribile sensazione che tutto sia cambiato e che voi non vi siete mai nemmeno accorti di come, quando e perchè sia successo?
A me si...
Sento che ormai l'ho persa, che va avanti senza di me, che io non sono più quello che lei è ancora per me. Non ho idea di quando sia cominciato questo allontanamento, o forse si ma non voglio ammetterlo, o forse non ci siamo mai davvero avvicinate come credevo. Non so, so solo che sono tanto confusa, che nella mia testa ci sono milioni di pensieri e che mi sento così sola senza di lei.
Non è che sia sola, cioè so che se dovessi aver bisogno molto probabilmente lei correrebbe ad aiutarmi, ma non è più come prima. Prima io e lei avevamo un qualcosa di speciale che ci legava, un qualcosa che non avevo mai provato con nessun'altra.
Lei mi completa, da sempre, dal primo giorno che ci siamo viste una sera di inizio settembre di due anni fa...Lei mi capisce, sa ascoltarmi, sa farmi ridere. Quando sono con lei il 90% del tempo lo passo a sorridere e a non avere nulla in testa, c'è solo lei e nessun altro.
Da quando ci siamo incontrate e ci siamo spalmate dell'argilla in faccia, così per gioco, nulla è stato più lo stesso per me...lei mi è entrata dentro e si è intrufolata nel mio cuore con tanta dolcezza e forza allo stesso tempo, da lasciare un segno, un grosso segno indelebile che porterò sempre con me ovunque andrò e comunque andranno le cose.
Ogni volta che rivedo vecchie foto mie e vecchie foto sue e foto di ora che ci ritraggono insieme mi accorgo di quanto siamo simili e diverse allo stesso modo. Lei è davvero speciale, ha un qualcosa che rende impossibile staccarsi da lei, rende impossibile arrabbiarsi con quel musino dolcissimo e con quegli occhioni che dicono solo "Amami!".
Non sono mai stata un'amica perfetta e forse non lo saò mai, però una cosa è certa, per lei ci sarò sempre, anche quando non mi vorrà più, anche quando si stuferà di me, anche quando deciderà che non vado più bene per lei.
Ho condiviso molte più cose con lei in due anni che con molte persone in 20 anni...Lei è un punto di riferimento, e se un giorno dovesse uscire dalla mia vita, dio solo sa quanto ci starei male.
Fin da piccola ho semrpe sognato di avere un'amica così, una di quelle che ci saranno al tuo diploma, alla, tua laurea, al tuo matrimonio come damigella d'onore, accanto a te durante la gravidanza e così via fino al momento in cui la morte decide di separarci.
Lei finora c'è stata, sempre!
E io? Io non mi sento alla sua altezza, sento di non essere abbastanza per lei e soprattutto sento di non essere una buona amica come mi fa credere ogni giorno...
Avrei voluto e vorrei starle molto più vicina di quanto faccio, vorrei che sapesse in ogni momento quanto le voglio bene e quanto vorrei renderla felice e soprattutto quanto è per me.
Spero con tutto il cuore, con tutta me stessa che gli anni, la distanza e le nostre vite non ci separino, spero che le sensazioni di abbandono e lontananza che sento ora siano sbagliate. Spero che ci sarà per sempre perchè nonostante tutto lei è la mia Principessa Azzura.
Ti voglio un mondo di bene piccola G.

V.

venerdì 20 aprile 2012

Letters to Juliet, un film da vedere

Sto guardando 'Letters to Juliet', un film di Gary Winick.
Una commedia romantica nella città di Giulietta e Romeo con Amanda Seyfried, Gael Garcia e Vanessa Redgrave. Una giornalista americana a Verona conosce la donna che scrisse una struggente lettera d'amore ben 50 anni prima e la convince a rintracciare il suo innamorato.

Questo è quanto c'è scritto sulle INFO di Sky.
Ma io preferisco quest'altra "descrizione" del film.
Sophie Hall è un'aspirante scrittrice per rotocalchi che, insieme al suo ragazzo Victor, vola da New York in Italia per godersi un po' di tanto desiderato romanticismo. Mentre Victor non c'è a causa di alcuni affari, Sophie si ritrova a Verona nel famoso cortile di Giulietta Capuleti dove trova una lettera scritta 50 anni prima al personaggio shakespeariano da Claire Smith, alla ricerca di un giovane italiano che le faceva la corte. Sophie decide di rispondere al messaggio lasciato da Claire, rimasto inspiegabilmente inevaso, e rimane molto sorpresa quando la sua lettera ispira questa, adesso nonna, a partire con lei per Verona in cerca del suo antico amore perduto. Accompagnate da Charlie, il nipote di Claire, il trio cerca l'uomo per tutta la Toscana e prende atto che il coraggio che serve loro per avere a che fare con l'amore non è poco. Sophie è inizialmente molto entusiasta nell'imbarcarsi in questa avventura che vede subito come un'occasione d'oro per la sua carriera. E' una giornalista concreta che vuole fare un salto di qualità e ha la netta sensazione che questa storia possa costituire una svolta. Ma, facendosi coinvolgere da Claire nella sua ricerca della seconda chance, si rende conto che la vera ragione che la porta a seguire questa storia è un'altra.
Perchè vederlo?
Beh, una commedia, a mio avviso, tra le più romantiche che abbia mai visto (e io sono piuttosto esperta in materia!). Un film che merita di essere visto, perchè per 101 minuti ci fa sognare, sperare ed emozionare. E' quasi inevitabile immedesimarsi un po' in Claire, un po' in Sophie e persino in Victor e in Charlie.
Questa volta però anzi che il trailer o uno spezzone del film vi lascio con il testo di una delle canzoni del film. E' una canzone scritta ed interpretata da Taylor Swift (che io non amo particolarmente ma pazienza, i gusti son gusti) e si intitola 'Love story'.


We were both young, when I first saw you.
I close my eyes and the flashback starts-
I'm standing there, on a balcony in summer air.
I see the lights; see the party, the ball gowns.
I see you make your way through the crowd-
You say hello, little did I know...
That you were Romeo, you were throwing pebbles-
And my daddy said "stay away from Juliet"-
And I was crying on the staircase-
begging you, "Please don't go..."
And I said...
Romeo take me somewhere, we can be alone.
I'll be waiting; all there's left to do is run.
You'll be the prince and I'll be the princess,
It's a love story, baby, just say yes.
So I sneak out to the garden to see you.
We keep quiet, because we're dead if they knew-
So close your eyes... escape this town for a little while.
Oh, Oh.
Cause you were Romeo - I was a scarlet letter,
And my daddy said "stay away from Juliet" -
but you were everything to me-
I was begging you, "Please don't go"
And I said...
Romeo take me somewhere, we can be alone.
I'll be waiting; all there's left to do is run.
You'll be the prince and I'll be the princess.
It's a love story, baby, just say yes-
Romeo save me, they're trying to tell me how to feel.
This love is difficult, but it's real.
Don't be afraid, we'll make it out of this mess.
It's a love story, baby, just say yes.
Oh, Oh.
I got tired of waiting.
Wondering if you were ever coming around.
My faith in you was fading-
When I met you on the outskirts of town.
And I said...
Romeo save me, I've been feeling so alone.
I keep waiting, for you but you never come.
Is this in my head, I don't know what to think-
He knelt to the ground and pulled out a ring and said...
Marry me Juliet, you'll never have to be alone.
I love you, and that's all I really know.
I talked to your dad -- go pick out a white dress
It's a love story, baby just say... yes.
Oh, Oh, Oh, Oh, Oh.
'cause we were both young when I first saw you         




M'abituerò

Oggi vi lascio in compagnia di una canzone...


V.

"M'abituerò" di Luciano Ligabue

giovedì 19 aprile 2012

Nessuno è stato noi...

E io come una stupida pensavo ancora a noi, un noi che tu hai distrutto tanto tempo fa, da un giorno all'altro; un noi che hai distrutto per paura o per egoismo o perchè sei un vigliacco, o Dio solo sa per quale diavolo di motivo tu lo abbia distrutto.
Ho passato ore, giorni, mesi ad arrovellarmi il cervello, a cercare di capire dove avessi sbagliato...ma ora ho capito, non ho sbagliato, per questo non trovavo la soluzione. Tu hai sbagliato, non io. L'unica colpa che mi si può attribuire è quella di essere un'ingenua ragazza che crede nelle favole, nel Principe Azzurro e nel vero Amore, ma nulla di più...
Sto bene? No. Mi manchi? Si. Nonostante tutto sei stato il capitolo più bello del libro intitolato 'La mia vita'. Probabilmente un giorno ripenserò a noi e non ci starò più male, ma ora, ora non riesco a stare bene, a far finta che tutto sia stato solo un piccolo espisod
io, una piccola parentesi. Ora non riesco. Per quanto lo voglia, non riesco a dar poco peso a quel noi... Adesso tutti mi prenderanno per pazza e sfigata, e molto probabilmente molti penseranno che sono fin troppo melodrammatica, ma sai una cosa? Non mi importa. Non me ne frega niente di quello che pensano gli altri, non me ne frega perchè nessuno sa cosa ho provato quel giorno, nessuno sa in quel noi io cosa ho vissuto ed è per questo che non permetto a nessuno di abbartemi e di infierire, perchè nessuno è stato noi.

V.

[dedicated to S.]

Un po' che non scrivo...

Cavolo, è un sacco che non scrivo.
Tra impegni e cose varie ho lasciato perdere un po' il blog...
Anche se devo dir la verità, non avrei saputo che scrivere in questo periodo. L'ispirazione a volte sparisce di colpo per parecchio tempo, e poi all'improvviso ricompare.
Oggi non voglio scrivere nulla di entusiasmante, voglio solo dire che forse, FINALMENTE, le cose cominciano a girare per il verso giusto.

V.

lunedì 2 aprile 2012

Le amiche...

Delle volte si ha proprio bisogno di uscire con le amiche.
Si ha bisogno di uscire con persone che ti accettano per quella che sei.
Si ha bisogno di uscire con loro perchè sai che qualsiasi cosa dirai, farai o penserai non ti giudicheranno. Probabilmente ti sosterranno nella tua follia, nel tuo pensiero malinconico o in qualsiasi cosa ti verrà in mente. Sicuramente ti ascolteranno, anche se non ne hanno molta voglia magari, ma loro ti ascolteranno, perchè è così che si comportano le amiche. Ci si ascolta a vicenda, ci si sostiene a vicenda, alle volte ci si rimprovera (per il nostro bene è chiaro), ci si asseconda e sostiene nei momenti di follia, malinconia, tristezza, gioia. E' questo che fanno le amiche.
Le vere amiche ci sono sempre. Si può essere a chilometri di distanza, si può non vedersi spesso e non sentirsi tutti i giorni, ma sai che loro ci sono sempre. Sai che in qualsiasi momento loro sono pronte a regalarti un sorriso, sono pronte a correre in tuo aiuto. Basta una parola, un sorriso, uno sguardo, un gesto...e tutto passa.

V.

venerdì 30 marzo 2012

Un film da vedere!

Ho appena finito di vedere per la milionesima volta 'Mia moglie per finta'.
Un film con Jennifer Aniston e Adam Sendler, una commedia divertente e romantica.
Adoro questo film! Ogni volta che lo vedo mi sento speranzosa e convinta che prima o poi, presto o tardi che sia, il vero amore arriverà per tutti... e con vero amore intendo l'amore del "per sempre".
Vi lascio un paio di assaggi del film, e per chi non l'avesse ancora visto consiglio vivamente di noleggiare il dvd, scaricarlo da internet o vederlo su sky!

V.


"Vi dite tutto quello che amate l'uno dell'altra guardandovi negli occhi"



"Lei non è te"











mercoledì 28 marzo 2012

Una canzone, mille ricordi...

Ho deciso di lasciarvi anche una canzone per addolcire la vostra serata.
Sono molto gelosa di questa canzone, mi ricorda una delle persone più importanti della mia vita.
Questa canzone ha accompagnato un periodo preciso dell'anno passato: il periodo più felice e più bello di tutta la mia vita!
Perciò non mi resta che dire GRAZIE a questa persona.

V.

"Grazie"- Zero Assoluto

martedì 27 marzo 2012

Le ragazze che sognano...

"Le ragazze che sognano, c'è poco da fare, trovano sempre qualcuno che le disturba nel sonno.
Le ragazze che sognano farebbero di tutto per essere scelte in mezzo ai libri in biblioteca, per essere fermate dopo essere scese dal treno da quel tipo così carino seduto due posti più in là.
Le ragazze che sognano fanno le prove allo specchio per vedere qual è la loro espressione migliore, il loro lato migliore e lo ripropongono a perfetti o semi-sconosciuti per vedere che effetto gli fa.
Le ragazze che sognano, a volte, vengono trascinate in discoteca da qualche amica più pratica e si siedono da una parte aspettando qualcuno che gli dica: "che noia questo posto, vero?"
Se vedono un simil-sognatore per la strada lo studiano per metri e metri, cambiano direzione per seguirlo, fanno tardi a scuola, a lavoro, all'università per poi vedere che lui aveva già una lei.
Le ragazze che sognano hanno gli occhi spesso lucidi, non si truccano quasi mai ma non rinunciano al mascara e alla matita nera, perché vogliono essere guardate negli occhi, vogliono essere guardate a lungo negli occhi, vogliono che qualcuno le faccia arrossire.
Le ragazze che sognano, quando ascoltano la musica, cantano con voce sommessa per far sentire a chi hanno intorno quali parole le stanno facendo vibrare, muovono le mani e i piedi come se a casa avessero un pianoforte o come se facessero danza da tutta la vita.
Hanno le caviglie distrutte, loro. Spesso guardano il cielo, si fissano su due persone che parlano, su piccoli particolari- un gatto che scappa, un uccellino troppo piccolo per volare, la forma delle nuvole, il colore delle case- e si dimenticano di guardare per terra, cadendo spesso e volentieri.
Le ragazze che sognano sperano anche che, a tirarle su, sia un ragazzo dolcissimo con in mano il prossimo libro che leggeranno.
Odiano facebook, i cellulari, e amano essere chiamate.
Amano le piccole città dove ci si può incontrare di nuovo, anche per caso.
Amano i treni, i pullman, gli aerei dove ci si può innamorare per il tempo di un viaggio e appena arrivati ci si dimentica.
Le ragazze che sognano si fanno complicare la vita dai libri che leggono, dai film che guardano. Non distinguono la realtà dalla finzione e se un personaggio delle loro storie non sa più dove sbattere la testa, loro, di riflesso, non sapranno più dove sbattere la testa.
Le ragazze che sognano, ho solo una certezza, al mondo non ci staranno mai veramente bene.
Sono malinconiche, e appena realizzano un desiderio quel desiderio gli manca già.
Le ragazze che sognano non svegliarle, ti prego.
Morirebbero."


V.

lunedì 26 marzo 2012

Voglio tornà bambina!

A volte vorrei tornar bambina. Ci sono giorni in cui vorrei così tanto tornare indietro nel tempo che mi perdo nei ricordi e per un paio d'ore non ci sono per nessuno...sono presente fisicamente, ma con la testa viaggio nel passato.
A volte vorrei davvero recuperare il tempo perso con certe persone, il tempo perso a cercare di risolvere i problemi di tutti, il tempo perso stando sempre dietro agli altri e mai a me.
Vorrei tornar bambina, tornare a quei giorni dove tutto sembrava così semplice, quei giorni dove se avevo voglia di fare una cosa non c'era nessuno che mi diceva "è stupida" oppure "non hai tempo, devi pensare a cose più importanti"...
Forse vorrei tornar bambina perchè proprio completamente bambina non lo sono mai stata...la vita mi ha messo i bastoni tra le ruote da subito, problemi su problemi, un sacco di ostacoli e pesi di cui mi sono caricata per anni pur di provare a rendere felici le persone che mi stavano attorno.
Troppo spesso mi sono messa in disparte, troppe poche volte ho pensato e fatto ciò che davvero desideravo, ho sempre ritenuto giusto fare prima le cose che rendevano felici gli altri, anche se questo voleva dire sentirmi incompleta, vuota e triste.
Ho sempre pensato che fosse un mio dovere, regalare più felicità possibile alle persone che amavo...e non era sbagliato! Solo che l'ho sempre fatto in modo esagerato probabilmente, perchè altrimenti ora non sarei qui a scrivere, con mille rimpianti e rimorsi che mi tormentano, non sarei qui a chiedermi 'e se avessi fatto così anzi che cosà? se avessi pensato più a me stessa e fossi stata più menefreghista?'.
Però d'altronde, come si dice, non tutti i mali vegono per nuocere. Ho sofferto tanto, davvero tanto, e avrei voluto godermi quegli anni con un po' più di spensieratezza, ma se sono quella che sono oggi (e solo oggi dico di essere fiera della ragazza che sono), è anche grazie a tutte le cose che ho passato. Non dico di essere chissà chi, chissà quale persona splendida, speciale, matura eccetera, però credo anche di essere un pochino più "avanti" di molte persone che hanno la mia età e che per fortuna loro hanno dovuto affrontare molte meno cose di quante purtroppo ne ho dovute affrontare io...


V.

sabato 24 marzo 2012

Incontri che ti cambiano..

E' strano come alcune esperienze ti cambino la vita...
Non so come spiegarlo, eppure ci sono esperienze che, seppur brevi, ti sconvolgono completamente, ti cambiano, anche solo un po'.
Poco tempo fa ho conosciuto delle persone meravigliose, che mi hanno dato un sacco, che mi hanno insegnato un sacco e che, senza nemmeno conoscermi, mi sono state amiche.
Queste persone mi hanno regalato tanti sorrisi, attimi indimenticabili, istanti di pura pazzia, momenti che ricorderò sempre.
E nonostante i km di distanza che mi separano da alcune di queste persone, li porterò sempre con me, nel mio cuore.
Grazie di cuore, per tutto ciò che mi avete regalato, perchè anche voi avete contribuito un pochino a farmi diventare quella che sono oggi.

V.

venerdì 23 marzo 2012

Una risata per chi il venerdì sera sta a casa!

Oggi ho deciso di lasciarvi in compagnia di uno dei miei film preferiti: 'Ricatto d'amore'!
Un film che mi ha fatto ridere, piangere, sognare, sperare e sorridere.
I protagonisti semplicemente unici: la mitica Sandra Bullock e il bellissimo Ryan Reynolds (ragazze diciamocelo, tutte noi vorremmo un assistente così! ahah).
Beh, che altro dirvi...buona visione e buon venerdì sera.

V.

giovedì 22 marzo 2012

Il momento della giornata che preferisco!

Ognuno di noi ha un momento della giornata che preferisce.
Io amo la sera...perchè indica che un giorno è passato, un giorno che bene o male mi ha fatto crescere, mi ha insegnato qualcosa, e presto ne arriverà un altro, con chissà quali sorprese.
Lo preferisco ad altri momenti della giornata perchè finalmente posso raccogliere tutti i pensieri del giorno e tirare le conclusioni, oppure dare delle risposte a domande passate...oppure semplicemente spegnere il cervello e rilassarmi (ogni tanto ce vuole!), spaparanzata sul divano, con la mia bella copertina, una bella tazza di latte e plasmon (sono una fan sfegatata dei PLASMON!) e un buon film!
Trovo che la sera sia magica e malinconica allo stesso tempo...ed è anche il momento che preferisco per scrivere! Sembra quasi che di sera, le parole escano da sole sullo schermo, sembra che non debba nemmeno pensarle.
Per caso oggi ho letto una poesia di Salvatore Quasimodo e questi tre versi mi hanno colpita...

"Ognuno sta solo sul cuor della terra 
trafitto da un raggio di sole:  
ed è subito sera."
 Vi lascio così, con queste splendide parole, con un pezzettino in più di me e spero con la voglia di continuare a conoscermi.

V.


mercoledì 21 marzo 2012

Io amo scrivere!

Amo scrivere.
Appena posso scrivo, qualsiasi cosa e ovunque!
Su un foglio, sulla mano, sulla scrivania, su un post-it, per terra, nella sabbia, sul computer...insomma ovunque!
Appena sento quel qualcosa che mi scatta dentro, scrivo!
Sento il bisogno di imprimerlo con l'inchiostro su di un foglio...
Non so perchè ma è più forte di me!
Ma, questa volta c'è un ma...
Ho deciso che anzi che scrivere delle persone che incontro, delle cose che vedo o che vedono e sentono gli altri, ho deciso che, per una votla, parlerò di me stessa...mi racconterò!
Impresa ardua! Ahah!
Se poteste entrare nella mia testa e vedere che c'è dentro vi spaventereste!
Un casino inimmaginabile: pensieri che vanno a destra e a sinistra, spesso che si scontrano! Alcuni seguono il proprio cammino, altri sono frenati dalla paura, altri ancora ascoltano soltanto la voce del cuore!
Regna il caos più totale dentro la mia testolina! Ed è per questo che amo scrivere! Perchè un pensiero che prima era confuso e disperso in mezzo al caos, dopo averlo scritto su un pezzo di carta non potrà mai essere dimenticato! Ogni volta che lo cercherò sarà lì, limpido, come la prima volta che l'ho pensato! Un'immagine nitida di ciò che c'era un tempo in mezzo al casino...

E ora, vi do la buonanotte.

V.

"Il principale compito dell'uomo nella vita è dare alla luce se stesso."
[Erich Fromm, L'arte di amare]

Ciao! Mi presento!

Eccomi qua!
Mi presento, sono V.
Non dico altro...perchè?
Beh, mi conoscerete piano piano, man mano che pubblicherò post!
Si, ho deciso di farmi conoscere in questo modo "alternativo".
Vi chiederete ancora una volta perchè, ebbene...
Perchè fin da piccola mi hanno insegnato che non si giudica un libro nè dalla copertina nè dalla trama scritta sul retro. Se facessi una breve presentazione come primo post, una specie di riassunto (che nel mio caso un riassunto di me stessa sarebbe un romanzo ahah) di ciò che sono io, molti di voi probabilmente smetterebbero di seguire il blog, altri lo seguirebbero solo per le parti che interessano a loro e pochissimi lo seguirebbero per conoscermi davvero più a fondo!
Perciò eccomi qua, dopo questa breve premessa mi ripresento...
Ciao mi chiamo V, e non vedo l'ora di farmi conoscere.